La Seo per un ecommerce è come l’ossigeno per un essere umano: non si vede, si dà per scontato, ma è fondamentale per mantenerlo vivo. Fare Seo non è semplice, è faticoso, per alcuni potrebbe anche sembrare noioso e se hai fretta di raccoglierne i frutti puoi pure smettere di leggere questo articolo (scherzo, non farlo, potresti ricrederti!).
Intanto partiamo rispondendo ad una domanda semplice e forse scontata: “Cos’è la Seo?”
La Seo sono tutte quelle operazioni da svolgere internamente (Seo on-site) o esternamente (Seo off-site) a un portale web, per consentirgli di essere visibile su un motore di ricerca, come Google, quando un utente cerca un servizio che potrebbe offrire. Converrete con me che proporsi nel momento del bisogno di un potenziale cliente, magari sopra tutti gli altri tuoi concorrenti, ti porta già molto avanti nel processo di acquisto.
Ecco cosa fare per ottimizzare il tuo ecommerce secondo gli standard richiesti da Google e portarlo nelle prime posizioni dei risultati di ricerca.
Troppa fatica? Pensi di non esserne all’altezza? E allora rivolgiti a chi lo fa di mestiere! Chi? Beh… noi! Dai un’occhiata i nostri servizi Seo.
Pensa ad una strategia di parole chiave
È qui che ruota tutto, sono queste le fondamenta della casa: scegliere le parole per cui si vuole posizionarsi. Non certo a caso e nemmeno perchè “questa suona bene” oppure perchè “io scriverei così”.
Impostare una Keyword Strategy prima di creare un ecommerce, significa monitorare le ricerche su Google, pensare a come vogliamo mostrarci, studiare i competitor (e perchè no, copiare i migliori).
Per iniziare, ti consiglio di puntare su keyword definite “di lunga coda”, cioè che contengono più parole (esatto, perchè una keyword non significa una singola parola, ma una query, una ricerca che svolge l’utente sul motore di ricerca). Questo perchè sarà più semplice posizionarsi per il fatto di avere una concorrenza minore: ad esempio se tu fossi proprietario di un negozio di torte a Firenze, potrebbe essere più semplice battere i tuoi competitor per una keyword come “torte di compleanno personalizzate a Firenze” piuttosto che “torte compleanno”.
In nostro aiuto intervengono tools gratuiti come Google Trends, che monitora l’andamento delle ricerche di keywords nel tempo e Answer the public, che fornisce spunti e suggerimenti per impostare keyword di lunga coda in base ai temi selezionati.
Struttura il sito in maniera intelligente
Accessibile e facile da navigare, ecco come dovrebbe essere un sito. Evitate sottocategorie di sottocategorie raggiungibili solo quando Saturno e Urano sono in congiunzione astrale.
Un sito semplice e ordinato avrà due vantaggi: faciliterà la navigazione all’utente permettendogli di completare il processo d’acquisto in maniera semplice, inoltre i bot di Google impiegheranno meno tempo e meno difficoltà nella scansione, permettendo una indicizzazione veloce.
Concentrati sulle schede prodotto
Per un negozio fisico, com’è presentato un prodotto può fare la differenza tra un cliente soddisfatto che acquista e un cliente indeciso che alla fine rinuncia. Lo stesso vale per un negozio online: nella vendita online le schede prodotto fanno tutta la differenza del mondo.
Ecco perchè è necessario realizzare descrizioni in ottica Seo per ecommerce e allo stesso tempo accattivanti.
Ah, mi raccomando non copiate, Google è come il professore più severo che ti vedeva anche mentre scriveva alla lavagna!
Scrivi titoli e descrizioni efficaci
I titoli e le descrizioni sui risultati di ricerca di Google svolgono la funzione più importante: fanno scegliere all’utente se cliccare o scorrere. Va da sè che non vanno tralasciati oppure lasciati al caso.
Un titolo e una descrizione su Google sono definiti dalla compilazione di elementi HTML chiamati meta title e meta description; ogni risultato di ricerca ha un titolo, un link e una descrizione. Dovranno essere coerenti con ciò che è presente nella pagina, contenere le keyword che intendiamo promuovere e rispettare un numero limitato di caratteri massimi: 70 per il title e 155 per la description.
Costruisci una sitemap funzionale
Una sitemap, come dice la parola stessa, è una mappa del sito che aiuta lo spider di Google a scansionarlo in maniera corretta. Oggigiorno abbiamo vari tool e plugin che ci aiutano (ed esempio YOAST o All in One Seo) e che automaticamente impostano una sitemap, la quale però andrà ottimizzata per evitare dispersioni di Crawl Budget, ovvero, come definisce Google stesso, “il numero di URL che Google BOT può e desidera sottoporre a scansione“.
Pertanto, nella pratica, una sitemap sarà un file xml, raggiungibile se presente all’indirizzo [miosito.com]/sitemap.xml, dove sono elencati tutti gli url del sito. Portali di grandi dimensioni, magari multilingua, possono possedere più sitemap divise per lingua o per oggetti.
Ottimizza i tuoi contenuti
“Content is King” è la frase che ogni Seo specialist, avrà ripetuto almeno una volta, parlando del proprio lavoro. Ebbene nella Seo moderna i contenuti sono realmente il metodo migliore per posizionare una pagina per determinate keywords.
Per contenuti intendiamo:
- Contenuti testuali
- Media (immagini e video)
- Link
Per quanto riguarda i contenuti testuali potrebbe essere utile avere delle nozioni di base di HTML. Ogni pagina infatti dovrà riportare i seguenti tag:
- H1: Il titolo della pagina, dovrà essere uguale o simile al title precedentemente spiegato, che descriva l’argomento principale
- H2: I vari sottotitoli
- P: I paragrafi di puro testo descrittivo
È opportuno formattare come si deve i contenuti testuali, con l’utilizzo degli a capi e dei grassetti, sia per non affaticare la lettura dell’utente sia per la scansione di Google che si aspetterà di trovare i tag HTML nel codice della pagina.
Le immagini e i video dovranno essere di dimensioni contenute e sopratutto è buona norma che non siano di una pesantezza eccessiva, per evitare rallentamenti nel caricamento della pagina.
Il nome del file dovrà essere “parlante”: dovrà cioè già descrivere ciò che l’utente (e Google) vedrà.
Il Media dovrà inoltre presentare un testo alternativo (per chi già conosce l’HTML, alt=”[testo alternativo]”) cioè quello che lo spider di Google legge per capire che cosa rappresenta l’immagine.
I Link sono un altro strumento importantissimo poichè migliorano la navigazione all’interno del sito web e contribuiscono a velocizzare il processo di acquisto.
All’interno di un contenuto è buona norma inserire sempre un link a una pagina interna (cross-link). È corretto anche inserire link esterni (che rimandano cioè a contenuti esterni al tuo sito), senza esagerare, a condizione che la risorsa esterna sia di valore, per migliorare l’esperienza dell’utente: ad esempio in un ecommerce si è soliti inserire i link ai social dell’attività, che non sono nient’altro che link esterni.
Conclusioni
Siamo quindi giunti al termine di questo carico di informazioni, nozioni e consigli. Quelle elencate sono soltanto una parte delle attività del vastissimo mondo della Seo per ecommerce. È pertanto molto semplice perdersi in questa giungla particolarmente intricata; un consiglio che possiamo darvi è pensare come pensa Google, quindi porre l’utente che naviga al centro di ogni possibile operazione.
Mettersi alla prova non costa niente, è fondamentale però non agire a caso, ma con cognizione di causa.
Se pensi di aver bisogno di aiuto o vuoi far gestire la tua strategia da professionisti che fanno questo di lavoro, contattaci e ti forniremo una soluzione operativa.
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