Il caso VoipVoice. Videointervista a Simone Terreni

Il 2020, un anno che ha cambiato la vita di tutte le persone, ha inevitabilmente dato una svolta anche al mondo del lavoro. Molte aziende ne hanno risentito drammaticamente, molte altre ne hanno beneficiato e altrettante si sono dovute adattare per far fronte ai netti cambiamenti che la pandemia ha costretto ad attuare.

In Toscana, a Montelupo Fiorentino, esiste VoipVoice, provider Voip numero uno in Italia, centro tecnologico e all’avanguardia per i dipendenti e per i collaboratori, che già da prima del Covid-19 ha saputo anticipare il futuro e non rincorrerlo, grazie al suo proprietario, Simone Terreni.

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VoipVoice, il futuro è adesso

Il caso VoipVoice | Promos Web 22

Da molti anni noi di Promos Web 22 collaboriamo a stretto contatto con l’azienda VoipVoice. Avendo realizzato molti progetti, tra software e eventi, già ci eravamo accorti del potenziale di quest’azienda leader nel suo settore.

Attiva da oltre 15 anni e con circa 10.000 aziende clienti, VoipVoice collabora con i principali leader del mercato VoIP, sviluppando costantemente nuove sinergie con distributori e produttori italiani e stranieri.
Integrazione, affidabilità e velocità sono i valori chiave su cui VoipVoice basa il proprio lavoro, che si traducono in adattamento alle esigenze del cliente, rapporto diretto con il Partner e sostegno al cambiamento grazie a tutti quei servizi che promuovono la Digital Transformation nelle Telecomunicazioni.

Smart Working e telelavoro sono concetti che solo da due anni sono sulla bocca di tutti, ma in VoipVoice, già dal 2015, erano una costante: grazie alla lungimiranza di Simone Terreni, CEO e Managing Director, in azienda il futuro non si rincorre, si anticipa e si applica con un approccio agile e green nelle metodologie.

VoipVoice incoraggia attivamente la sostenibilità ambientale attraverso il suo servizio core, il VoIP, una tecnologia puramente “green” che, insieme alla diffusione dell’Ultrabanda, del Cloud e delle Unified Communications, abilita lo Smart Working come nuovo metodo di lavoro e lo identifica strumento a tutela dell’ambiente poiché telelavoro e minori spostamenti equivalgono a minori emissioni di CO2.

Il caso di Federica Granai

Il caso VoipVoice | Promos Web 22

Scoprire di essere incinta poco prima di essere assunta in un nuovo posto di lavoro potrebbe non essere semplice per nessuna donna. Non tutti i titolari di azienda sarebbero disposti ad assumere una persona che pochi mesi dopo entrerà in maternità.
Ma per fortuna non è questo il caso, perchè Federica Granai, 27enne di Montelupo Fiorentino, ha incrociato nel suo percorso lavorativo, un’azienda sopra le righe.

La sua sincerità al colloquio finale e l’eticità del titolare Simone Terreni, hanno fatto sì che questa storia avesse un lieto fine.
Infatti, dopo un semplice e genuino «Tutto qui? E che problema c’è? È una bellissima notizia», Federica è stata assunta.

Questa notizia è diventata virale, tanto da valere a Simone e a Federica, varie interviste sulle più famose testate (Repubblica, Sky, ecc.) e canali televisivi (Rai, Mediaset, La7, ecc.).

La cosa che più ci ha colpito della vicenda è stata appunto la viralità della notizia: per quale motivo questo evento dovrebbe fare notizia? In una società sana e basata sull’etica e sull’uguaglianza di genere, non dovrebbe essere un caso raro. Purtroppo siamo ancora lontani dalla perfezione, ma belle storie di lavoro femminile come questa fanno ben sperare.

La nostra intervista a Simone Terreni

 

Con Simone, non ci siamo limitati a parlare di questa vicenda, ma abbiamo spaziato vari concetti: dalla nostra collaborazione, al lavoro tra i giovani, a come le aziende cambieranno nel futuro.

«Come stai vivendo questa notorietà? Sei orgoglioso del motivo per cui sei diventato “l’uomo del momento”?»

In un momento difficile tra la pandemia e scenari di guerra, ci dice Simone, fa sempre bene sentire delle buone notizie. L’azienda ne ha risentito positivamente, ha attratto molte richieste, ha ricevuto più di 150 curricula in pochi giorni, questo è indice che le persone sono invogliate a lavorare in VoipVoice.
Inoltre afferma, preoccupato, che la discriminazione nei confronti delle donne incinte sul mondo del lavoro, ha toccato un nervo scoperto della nostra società.

«Negli ultimi due anni il lavoro è totalmente cambiato a causa della pandemia: la tua azienda quanto si è adattata e quanto pensi di essere proiettato nel futuro per gestire ulteriori cambiamenti?»

Ci dice che già da anni in VoipVoice si lavora con il concetto di Smart Working, da non confondere con il telelavoro, si tratta quindi un lavoro agile, svolto tramite obiettivi, non necessariamente in presenza poichè gli strumenti e la fiducia nei dipendenti sono il motore di questo meccanismo. Ci fa riflettere anche sul fatto che la vicenda di Federica, che ha suscitato tanto scalpore, è stata resa gestibile proprio grazie al concetto di lavoro intelligente.

«Quali sono i rapporti con Promos Web 22 e come sta andando la collaborazione?»

Simone è soddisfatto di averci scelto per informatizzare un già avanzato sistema interno, ritiene infatti che, grazie al nostro supporto, VoipVoice sarà in grado di compiere un ulteriore balzo tecnologico e, aggiungiamo noi, siamo orgogliosi di poter far parte di questa crescita.

«Siamo un team giovane e spesso le aziende sono diffidenti a riguardo per paura di incorrere in una insufficiente esperienza. Cosa pensi dei giovani in generale sul lavoro?»

Con grande orgoglio, Simone ci racconta che in VoipVoice l’età media dei dipendenti è 23/24 anni e che essere giovani non significa essere inesperti, bensì avere fame, voglia di emergere e di dimostrare.
I giovani se gestiti e coordinati nel giusto modo possono essere un valore aggiunto per un’aziende perchè nel loro periodo creativo migliore. Quindi viva i giovani!

«Quando le start-up si approcciano per le prime volte al mondo dei grandi, imparano, anche a proprie spese, cosa significa avere a che fare con chi da anni è nel settore: qualche consiglio?»

Simone ci fa notare che la parola “Start-up” non ha più lo stesso significato di qualche anno fa e ritiene infatti che pure la sua azienda, con 16 anni di attività, sia una start-up perchè i mercati cambiano in continuazione e le aziende sono costrette a re-inventarsi, specialmente nel settore tecnologico. “Cambiare tutto quando tutto va bene, non quando va male” è il suo mantra e consiglio che rivolge a chi si approccia al mondo del lavoro.

Conclusioni

Realizzare questa intervista è stato per noi un orgoglio e una fonte di idee e spunti per il futuro. Anche in Promos Web 22 sposiamo completamente la filosofia di VoipVoice e siamo convinti che il futuro per chi pensa in grande e anticipa il futuro, porterà solamente soddisfazioni e risultati.

Aziende e imprenditori come VoipVoice e Simone fanno bene all’Italia, continuate con questa bella visione del lavoro e della vita. 

BUON VOIP!

Fonti: Vanity Fair, Assintel

Siamo un team giovane e motivato, Simone si fida di noi, e tu? Vuoi collaborare con noi?

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